“Oggi la Commissione Esteri della Camera ha ospitato l’audizione di Najla El-Mangoush, ministro degli Esteri libico. É la prima donna a ricoprire questo incarico nel Paese. Un avvocato che ha avuto anche un ruolo nel consiglio di transizione che ha governato brevemente la Libia dopo i fatti del 2011.
Le sue parole sono importanti, soprattutto alla luce del cambiamento che la Libia deve fare per trovare finalmente stabilità. Il Ministro ha spiegato che l’immigrazione clandestina non è solo un dossier libico, ma regionale e internazionale. Ma non solo. Najla El-Mangoush ha sottolineato che per avere elezioni giuste, serve sicurezza e stabilità. Quindi, il governo Draghi ascolti il suo appello. L’Italia non può lasciare la Libia nella mani dei Fratelli musulmani e di Erdogan, rappresentante della Fratellanza, che mettono a rischio ogni forma di democrazia e libertà. Bisogna supportare il cambiamento che, adesso più che mai, passa anche attraverso l’azione delle donne”. Lo dichiara Souad Sbai, ex parlamentare PdL.