“Questa mattina ho appreso, dalla risposta in Commissione Affari costituzionali del sottosegretario all’Interno on. Ivan Scalfarotto all’interrogazione di Fratelli d’Italia, che nei miei confronti sarebbe stata disposta una misura tutoria dopo le gravissime minacce di morte che ho ricevuto dall’imam Bouchta El Allam. Spiace doverlo dire ma è un’informazione che non mi risulta: al momento non ho ricevuta alcuna comunicazione in merito e nessuna misura mi è stata notificata. È una notizia che mi corre l’obbligo di segnalare pubblicamente, per opportuna conoscenza degli organi preposti. Anche questa volta cado dalle nuvole, come il 13 maggio scorso quando dalle pagine di alcuni quotidiani ho scoperto delle minacce di El Allam. Ringraziando gli Uffici e le Autorità competenti per l’interessamento al mio caso, devo però constatare che al momento nessuno mi ha avvisata di questa tutela”. Lo dichiara Souad Sbai, ex parlamentare PdL e presidente del Centro Studi Averroè.