L’uccisione nella Repubblica democratica del Congo (Rdc) del magistrato William Assani che, stando a fonti locali riprese da alcune testate di stampa stava indagando sull’agguato in cui sono morti l’ambasciatore italiano Luca Attanasio e il carabiniere di scorta Vittorio Iacovacci, oltre all’autista congolese Mustafa Milambo, “è un fatto gravissimo”.
Lo dichiara in una nota Souad Sbai, ex parlamentare, giornalista e presidente dell’Associazione Acmid Donna.
“Secondo quanto emerso, il magistrato William Assani è rimasto vittima di un agguato proprio al rientro da una riunione sulla sicurezza dell’area dove è avvenuto l’assassinio dei nostri connazionali e sull’attacco subito dal diplomatico. Questo getta ulteriori ombre sull’accaduto. La famiglia e le figlie meritano la verità, così come tutti gli italiani. Chiediamo, quindi, al presidente del Consiglio, Mario Draghi, di intervenire con tutta la sua autorevolezza e competenza per fare luce su questa storia dolorosa”, si legge nella nota.
Agenzia Nova