“La visita in Italia dei ministro degli Esteri dell’Iran, Mohammad Javad Zarif, è imbarazzante, inopportuna oltre che preoccupante. Il regime degli ayatollah viola i diritti umani ed è responsabile di crimini terribili contro i dissidenti. Torture, esecuzioni pubbliche, maltrattamenti e pena di morte sono all’ordine del giorno. Molti iraniani contrari al regime sono costretti a vivere fuori dal loro Paese, ma anche all’estero rischiano la vita a causa delle diramazioni del regime di Teheran. Le donne, soprattutto, sono profondamente discriminate.
Ma la visita di Zarif in questo momento è inopportuna anche per il ruolo svolto dall’Iran nel confitto israelo-palestinese. Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, da che parte sta? Soprattutto in questa delicata fase di conflitto internazionale? Che progetto di pace ha proposto?”. Lo dichiara Souad Sbai, ex parlamentare PdL.