La Libia e i trafficanti, l’Italia si svegli

di Souad Sbai La liberazione dell’«imperatore» del traffico di esseri umani, Bija, dopo soli 4 mesi di reclusione pone molti punti interrogativi su quanto sta accadendo in Libia. E i rapporti sempre più stretti tra governo libico e Turchia fanno prevedere un’estate di sbarchi in Italia. La notizia è di …

La questione demografica, una priorità per il governo Draghi

La famiglia, in particolare le coppie giovani, è un attore di primo piano quasi scomparso dalla sceneggiatura. Per questo la questione demografica deve essere una priorità per il governo Draghi Nella saga del Coronavirus che stiamo vivendo, un attore di primo piano è quasi scomparso dalla sceneggiatura: la famiglia, in particolare …

Caso Shalabayeva, Sbai: “Un altro caso Abu Omar?

“Il caso Shalabayeva ricorda, per certi aspetti, vicende simili del passato. Ancora una volta, servitori dello Stato sono stati condannati forse a causa di una gestione politica poco chiara. Se quanto emerso dovesse trovare conferma, Mukhtar Ablyazov era ricercato come criminale internazionale e la procedura di espulsione della moglie andrebbe …

IL PROGETTO DEI FRATELLI MUSULMANI IN 12 PUNTI

Documento ritrovato da Sylvain Besson in Svizzera Un nome che ai più dice poco o niente. Più niente che poco, realisticamente. Youssef Moustafa Nada, nato nel 1931 in Egitto, più precisamente ad Alessandria; banchiere e uomo d’affari italo-egiziano, oggi 86enne, è da sempre legato alla Fratellanza Musulmana e non con un ruolo qualunque: …

Fratelli musulmani: la conquista dell’occidente

Documento ritrovato da Sylvain Besson in Svizzera Un nome che ai più dice poco o niente. Più niente che poco, realisticamente. Youssef Moustafa Nada, nato nel 1931 in Egitto, più precisamente ad Alessandria; banchiere e uomo d’affari italo-egiziano, oggi 86enne, è da sempre legato alla Fratellanza Musulmana e non con …

Morte di Nawal El Saadawi. Sbai: “Portare avanti la sua lotta”

“La morte di Nawal El Saadawi rappresenta una grave perdita nella lotta per l’emancipazione delle donne. Una grande intellettuale, ribelle, che proprio partendo dal suo paese, l’Egitto, ha denunciato con forza i soprusi a cui erano e sono sottoposte le donne”. Lo dichiara Souad Sbai, ex parlamentare PDL. “Con i …

Il no al burqa è un no all’islamismo

La maggioranza degli elettori svizzeri, che ha votato per il divieto a indossare in luoghi pubblici burqa e niqab, viene tacciata di razzismo da neofemministe e islamo-gauchisme. In realtà qui non si tratta di libertà religiosa ma di abuso a fini politici (con danno per le donne) di un indumento, funzionale …

Khashoggi svelato, i tanti perché di un delitto saudita

Desecretando un rapporto della Cia a più di due anni di distanza, il nuovo presidente degli Usa riapre il caso Khashoggi. Il giornalista, assassinato a Istanbul nel 2018, nel consolato saudita, era legato alla Fratellanza Musulmana. Ne promuoveva l’agenda sul Washington Post. L’onda lunga del caso Khashoggi è tornata al …

Siria, come Al Qaeda si ripulisce l’immagine

Mohammad Al Jolani, il leader di Hayat Tahrir Al Sham, gruppo armato dominante nella provincia di Idlib, nemico di Assad, si presenta al mondo come interlocutore affidabile e democratico. Dietro la sua forza e la sua immagine c’è la Turchia di Erdogan. Ma all’origine del suo gruppo armato c’è un nome …

Allo sceicco del Qatar non piacciono le donne arbitro

Alla cerimonia di premiazione del Mondiale di calcio per club, le due donne arbitro presenti sono state costrette – su suggerimento del presidente della FIFA Infantino – a non fermarsi a salutare lo “sceicco” Joaan bin Hamad Al Thani, per evitare imbarazzi a chi non riconosce la pari dignità delle …